"Venti anni di ricerca, confluenza dei contributi dei professionisti CAAM"

La Storia dei Centri Associati di Allergologia Molecolare

Prima del 2000:

L'idea di creare il CAAM nel luglio del 2013 e la sua nascita nell'ottobre dello stesso anno segue la storia dei suoi Associati Fondatori e parte dal fondersi della loro esperienza cumulativa di circa 55 anni/uomo.

Infatti, se la storia dell'allergologia è ormai lunga più di cento anni, la storia dell'allergologia molecolare ha i suoi esordi negli anni novanta, quando le nuove tecniche di biochimica e la biologia molecolare permettono di indagare il mondo delle molecole allergeniche con più facilità e rapidità.

In pochi anni un numero crescente di centri di ricerca internazionali iniziano un percorso comune volto alla identificazione e caratterizzazione delle molecole naturali che causano le malattie allergiche, sensibilizzando l'organismo umano e inducendo le IgE specifiche, gli anticorpi dell'allergia.

Il Dr. Adriano Mari, uno degli Associati Fondatori del CAAM, durante una lunga collaborazione con il Laboratorio di Immunologia dell'Istituto Superiore di Sanità, comincia il suo percorso nell'allergologia molecolare, dapprima con indagini sulla qualità degli estratti allergenici ed immediatamente dopo collaborando, come allergologo clinico a metà degli anni novanta, all'identificazione del primo pan-allergene scoperto in Italia: una calcium-binding protein (Jun o 4) isolata dal polline del ginepro mediterraneo (Juniperus oxycedrus). Contemporaneamente, attraverso collaborazioni con centri di ricerca internazionali, acquisisce altre molecole allergeniche delle quali per primo definisce l'uso come markers di sensibilizzazione, pubblicando i primi studi sul differente impatto clinico di ognuna delle molecole allergeniche in studio.


Dal 2000 al Primo Microarray:

La crescita esponenziale del numero di molecole allergeniche che vengono identificate a livello globale induce il Dr. Mari ad iniziare la raccolta organica di tutte le fonti bibliografiche che documentano l'identificazione, caratterizzazione e uso clinico delle molecole allergeniche, dagli esordi storici degli ultimi cento anni dello scorso millennio fino all'attualità. La comparsa di Internet facilita questa operazione aumentando l'accesso alle banche dati bibliografiche e successivamente agli articoli scientifici. Si configura quindi la necessità di organizzare il conosciuto in basi di dati per accedere con facilità a informazioni strutturate. Internet diventa lo strumento per raggiungere l'obiettivo in modo moderno. Dal 2000 viene creato e sviluppato il database Allergome che diventa accessibile via Internet (www.allergome.org) dal 1 febbraio 2003. Allergome diventa subito la piattaforma di riferimento della comunità scientifica internazionale e, a oggi, rappresenta l'unica risorsa globale con materiale documentario su tutte le fonti e le molecole allergeniche, aggiornato in tempo reale da un team consolidato di operatori. Allergome ha ricevuto a oggi più di 300 citazioni nella letteratura scientifica internazionale.

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Nel 2002 il Dr. Mari entra come unico partner clinico italiano nel progetto dell'Unione Europea “CREATE” volto alla creazione di standard internazionali di riferimento basati su molecole allergeniche. Questo lo pone definitivamente come potenziale partner dei maggiori centri di ricerca Europei e apre le possibilità di partecipazione a nuovi progetti collaborativi internazionali come l'attuale progetto dell'Unione Europea “FAST” per l'immunoterapia.

Nonostante l'interesse per l'opera sistematica del progetto Allergome sia grande, quello per l'applicazione clinica delle conoscenze in allergologia molecolare è maggiore. Il Dr. Mari conduce i primi studi di allergologia molecolare clinica in Italia sia basandosi su risorse personali sia iniziando collaborazioni con i più prestigiosi centri di ricerca internazionali. Sulla base di questi studi scientifici è chiaro che l'allergologia come è sempre stata concepita non potrà più essere la stessa. Il Dr. Mari presenta questi nuovi concetti in molti incontri scientifici internazionali a partire dalla fine degli anni novanta, creando le prime opportunità formative in Italia con dei corsi di allergologia molecolare per medici specialisti nel 2002 a Torino, nel 2004 a Portofino, e nel 2005 a Firenze. Nel 2000 tiene il suo primo seminario all'Università di Vienna, considerata a pieno diritto la culla della moderna allergologia molecolare.
L'aumento progressivo del numero di molecole allergeniche necessarie per una diagnostica allergologica soddisfacente rende evidente l'inadeguatezza degli strumenti storicamente utilizzati nella diagnostica. Emerge quindi la necessità di basare quest'ultima su strumenti d'indagine tecnologicamente innovativi. Nel 2003 il Dr. Mari entra per la prima volta in contatto con gli inventori austriaci del primo microarray dedicato alla diagnostica allergologica. Questi, pur intuendo le potenzialità innovative dello strumento da loro ideato da alcuni anni, non erano riusciti però a trasformarlo in un test da utilizzare nella routine diagnostica. Comincia così un lungo percorso di ricerca e sviluppo traslazionale, che porterà il microarray proteomico per la determinazione delle IgE specifiche, denominato ISAC, da 29 preparati allergici del 2004 a 74 molecole allergeniche nel 2005, e quindi al primo prodotto utilizzato nella routine diagnostica allergologica nel 2006: ISAC 76.


Dal CAM al CAAM:

Questo avveniva a Roma, dopo la creazione del primo Centro di Allergologia Molecolare all'IDI-IRCCS. La denominazione del centro nasce con l'organizzazione da parte del Dr. Mari del primo International Symposium on Molecular Allergology (ISMA, Roma 2006). Questo è anche il primo evento internazionale nel suo genere e, pur organizzato con un budget limitato, richiama 200 partecipanti ed esperti da tutto il mondo, fornendo un'opportunità formativa anche a specialisti provenienti da paesi in via di sviluppo. Ideato e organizzato in modo originale attrae l'attenzione di specialisti in allergologia che, pur venendo da una formazione “classica”, sentono la necessità di rinnovarsi e adeguarsi alle nuove conoscenze in allergologia. Tra questi gli altri Associati Fondatori del CAAM, la Dr.ssa Bernardi, la Dr.ssa Ferrara, la Dr.ssa Zennaro e la Dr.ssa Alessandri, che si uniscono al nuovo Centro di Allergologia Molecolare e iniziano insieme al Dr. Mari quel percorso di interpretazione della nuova realtà allergologica, combinando tutte le loro esperienze cliniche e di ricercatori in un unicum fruttuoso ed inscindibile, apportando un contributo personale individuale, integrandolo reciprocamente con quello degli altri Associati. Il Centro di Allergologia Molecolare dove operano gli Associati Fondatori del CAAM fa “crescere” la versione iniziale di ISAC fino ad avere 103 molecole allergeniche. L'interesse intorno a questo nuovo strumento di diagnostica allergologica è così alto che porta la maggior azienda internazionale di diagnostica allergologica ad acquisirlo stabilmente e a svilupparlo fino all'attuale ISAC 112.

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L'attività che i cinque Associati Fondatori del CAAM hanno svolto, insieme alla collaborazione di altri clinici, a un attivissimo laboratorio di ricerca e routine con biologi e biochimici, all'attività complementare e fondamentale di bioinformatici e biostatistici, porta il primo Centro di Allergologia Molecolare a diventare un modello da imitare e uno dei centri di riferimento a livello internazionale. Oltre 100 sono le pubblicazioni scientifiche prodotte a tutt'oggi dai professionisti del CAAM, oltre all'organizzazione, prima a Roma (2007), successivamente a Salisburgo (Austria, 2008), e a Monaco di Baviera (Germania, 2010), della seconda, terza e quarta edizione dell'ISMA, che continua la sua funzione di punto di incontro internazionale degli esperti del settore sotto la prestigiosa egida della European Academy of Allergy and Clinical Immunology, la più grande organizzazione internazionale dei professionisti del settore allergologico. Nel 2013 l'ISMA si è tenuto a Vienna (Austria) e, per la storia del meeting, il Dr. Mari è stato insignito del ruolo di Honorary Chair.


Nasce il CAAM...

È da questo punto che gli Associati Fondatori del CAAM continuano oggi, in modo ancora più originale che in passato, la storia pionieristica e concreta dell'allergologia moderna. L'innovativo impianto della rete di assistenza specialistica del CAAM sul territorio, combinato con la struttura piramidale plasmata sulla crescente complessità della patologia allergica, e sulla necessità di affrontare in modo adeguato tutti i problemi del paziente allergopatico da 0 a 104 anni, fanno del CAAM ancora una volta l'interprete principale della innovazione in campo allergologico. Completa l'impianto del CAAM il continuo uso delle tre tecnologie da cui gli Associati Fondatori erano partiti nel loro percorso comune, continuandone l'applicazione ed espandendola ai settori di maggior interesse personale. L'uso combinato del biotech, microtech & ICT è caratteristica unica del CAAM e ancora non ottenibile in nessun'altra realtà clinica nazionale o internazionale.

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... e nasce la diagnostica molecolare di seconda generazione

Nel 2016, grazie alla continua e fruttuosa collaborazione con i suoi partner, nel laboratorio di ricerca e sviluppo del CAAM nasce il test FABER e con esso un nuovo concetto di test di screening per l'allergia.

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Il test FABER rappresenta un innovativo passo avanti nell'uso delle nuove nanotecnologie, nella scelta combinata di molecole allergeniche e estratti allergenici controllati, e nell'uso delle tecnologie informatiche per la comprensione, l'interpretazione e la comunicazione dei risultati grazie all'innovativo ed esclusivo modulo CDRS di Allergome/InterAll.

Finalità unica del CAAM, riassunta nell'eptalogo GlobAll, è l'attenzione persistente alle esigenze del paziente con allergie, cercando di dargli la migliore qualità di vita possibile utilizzando i mezzi più moderni e le conoscenze d'avanguardia.


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Centri Associati di Allergologia Molecolare - Studio Medico Associato
Atto di Registrazione del 21 ottobre 2013
Sedi Operative: Roma, Lazio, Italia
Sede Legale: Via Nino Bixio 11 – 04100 Latina - Codice Fiscale e P.IVA 02737420592